mercoledì 6 aprile 2016

Io non ho paura

Risultati immagini per TITOLO: io non ho paura  AUTORE: Niccolò Ammaniti  Io non ho paura
AUTORE: Niccolò Ammaniti
EDITORE Einaudi
GENERE romanzo – realistico
ANNO 2001
LINGUA Italiano
COLLOCAZIONE: N 750
DESCRIZIONE: La storia è ambientata nel 1978 in un paese inventato, Acqua Traverse. Il protagonista della storia è Michele Amitrano, un ragazzino di 9 anni che, obbligato a fare una penitenza dal suo amico Teschio, entra in una casa abbandonata, e scopre un buco nascosto nel terreno, in cui gli sembra di vedere dall'alto un corpo sotto un lenzuolo. Michele rimane molto turbato, ma non dice niente quando torna a casa. Ogni giorno che passa ritorna alla casa abbandonata e scopre che nel buco è nascosto un bambino rapito, Filippo. I due diventano amici. Un giorno a casa di Michele arriva Sergio, un presunto amico del padre. Quella notte il protagonista scopre che il padre, insieme a Sergio e ad altri abitanti del paesino, hanno rapito Filippo e vogliono chiedere un riscatto. Michele lo capisce guardando un messaggio della madre di Filippo rivolto ai rapitori trasmesso alla televisione. Michele non riesce a tener nascosto il suo segreto e si confida con il suo migliore amico, Salvatore, che lo tradisce. Dopo essere stato scoperto mentre andava a trovare Filippo, a Michele viene ordinato dal padre di non andare mai più a trovare il bambino minacciando di uccidere Filippo, ma egli non riesce a far altro che pensare a lui. Un pomeriggio, insieme agli amici, torna alla casa abbandonata. Di nascosto va al nascondiglio di Filippo e lo trova vuoto. Salvatore gli rivela che Filippo è stato spostato in un altro luogo, vicino alla gravina. Quella notte, spinto dall'orribile notizia che i grandi hanno deciso di ucciderlo, va a liberarlo. Michele si mette alla ricerca di Filippo; proprio quando sta per rinunciare lo trova, ma il bambino è troppo debole per potersi muovere. Con l'aiuto di Michele,Filippo riesce a scappare ma Michele viene ferito dal padre che, non riconoscendolo al buio gli spara alla gamba ed entra in shock. Al risveglio, Michele vede suo padre, degli elicotteri e altre figure. Il padre lo tiene in braccio e lo porta verso i soccorritori perché lo salvino.
COMMENTO: questo libro mi è piaciuto molto perché si parla di una storia raccontata dal punto di vista di un bambino di 9 anni, e anche perché la storia è emozionante e fa riflettere su quanto possano essere coraggiose, generose e altruiste alcune persone. 
 Andreea # 13